Pubblicato da: Federazione provinciale Romana dell'Istituto del Nastro Azzurro | 23 febbraio 2010

23-24 gennaio 2010 – La Battaglia di Nikolajewka

Le Penne nere non dimenticano l’immane tragedia della Campagna di Russia e come ogni anno, a gennaio celebrano con tutti gli onori l’anniversario della battaglia di Nikolajewka, una vicenda epica e tragica che il 26 gennaio 1943 consentì agli alpini superstiti della battaglia sul Don di sfondare l’ultimo baluardo sovietico e fare ritorno in Patria. La cerimonia commemorativa si è tenuta a Roma, sabato 23 e domenica 24 gennaio u.s. Sabato è stata organizzata una conferenza illustrata dal Gen.B. Dr. Tullio Vidulich, intitolata “Nikolajewka…ultima speranza”, durante la quale sono state declamate delle poesie di personaggi illustri della campagna di Russia da parte dell’attore Angelo Blasetti. Domenica, presso il ‘Giardino Caduti sul fronte russo” si è tenuta una sfilata a cui hanno partecipato Associazioni Combattentistiche e d’Arma con i Labari, il Gonfalone della Regione Lazio, un Reparto dei Lancieri di Montebello a cavallo, rappresentanti della Croce Rossa Italiana, dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco e del Sovrano Ordine di Malta, la Fanfara Alpina di Borbona (RI), sette Reduci di Russia portati su due camionette militari, molti familiari dei Reduci e una scolaresca di Sora (FR) che ha redatto un libro intitolato “I fantasmi del passato”. Dopo la sfilata ha seguito il rito della Santa Messa celebrata dal Cappellano del Santo Padre Mons. Giacomino Feminò, Socio della nostra Federazione, Segretario di S.E. Mons Arrigo Pintonello Capo dei cappellani Militari in Russia nel 1941-1943. Durante la cerimonia è stata deposta una corona di alloro alla targa toponomastica dell’Azzurro Cap. Giorgio Iannicelli (M.O.V.M.), Caduto sul fronte russo. Per il nostro Istituto ha l’Alfiere della Federazione Sig. Giuliano Fefè con il Labaro provinciale. Alla fine della cerimonia è stata donata ai partecipanti una medaglia commemorativa del 67° Anniversario della Battaglia di Nikolajewka.

 

   


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